BLOOM
Franco Giacomelli
esperto ambientale
Novella Parolini
local
Silvia Peluzzi
designer
Martina Rinascimento
designer
Ammar Shawehs
imprenditore
Come possiamo attivare la comunità affinché diventi più solidale, consapevole e promotrice di benessere comunitario e cura della terra?
La civiltà occidentale a causa dell’urbanizzazione e degli stili di vita sempre più frenetici si sta disconnettendo sempre più dalla natura e dalle relazioni solidali con gli Altri. L’isolamento crescente, la perdita di confidenza con la natura e i suoi ritmi portano con sé un crescente disagio psichico e sociale. Da più parti è stato provato che il rapporto con la natura è in grado di abbassare i livelli di stress e aumentare il benessere socio psico fisico. L’esperienza degli orti comunitari e collettivi è in grado di rinforzare le relazioni e l’impegno nell’attuare azioni di cura per la Terra (rigenerazione del suolo, produzione del cibo, rispetto biodiversità, recupero sementi). Negli orti comunitari le diversità personali, culturali, fisiche sono valorizzate permettendo a ognuno di poter mettere a disposizione le proprie competenze per la comunità orto.
Molti orti comunitari vivono la difficoltà di coinvolgere le persone del territorio in parte per mancanza di attrattiva alla partecipazione attiva, in parte per una comunicazione non efficace e per una difficoltà di connessione tra le esperienze degli orti comunitari e la società civile. La società civile spesso non è a conoscenza della realtà dell’orto collettivo nella propria comunità, non conosce i benefici diretti e indiretti che può trarre dal parteciparvi.
Orto comunitario non è solo coltivazione ma è luogo di incontro, di scambio di competenze, di attivazione sociale e di educazione (ambientale, all’accoglienza…).
Bloom vuole essere uno strumento che può dare sostegno agli orti comunitari per coinvolgere più persone del territorio. Permettendo all’orto di dare più visibilità e di divenire più attrattivo per le persone che ne possono vedere i benefici diretti e indiretti che possono ottenere partecipando alle diverse attività legate all’orto, trovando e scambiando le competenze che ognuno ha, o può ottenere dalla partecipazione.
Bloom è uno spazio digitale innovativo che sostiene gli orti comunitari utilizzando dinamiche di gamification e mutualità. I cittadini mettono le proprie competenze (saperi, lavoro, tempo) a disposizione delle varie attività dell’orto e accumulano punti foglie coltivando, curando l’orto, scambiando attrezzature e co-organizzando eventi, laboratori, corsi. I punti foglie possono essere utilizzati per accedere a beni (ortaggi o cibo), partecipare a eventi formativi e ottenere premi (es. sconti in attività etiche locali). Una web-app digitale supporta la gestione delle attività e il monitoraggio dei progressi, rendendo il progetto accessibile e coinvolgente per tutti, anche per chi non è digitalmente autonomo creando delle esperienze fisydigitali. Bloom promuove l’inclusione sociale e l’economia circolare, creando una rete di orti interconnessi e comunità attive, sostenibile e replicabile a livello nazionale ed europeo. In un secondo periodo si ipotizza uno scambio di competenze tra gli orti a livello europeo permettendo ai partecipanti di usufruire di corsi/laboratori/esperienze lavorative negli orti della rete.